
L’
interattività è l’evoluzione tecnologica di un processo di
interazione creativa storicamente radicato nelle relazioni uomo-ambiente.
Se l’
interazione è sempre esistita, la novità dell’
interattività consiste nel fatto che oggi esiste una tecnologia (le
interfacce digitali) capace di registrare, riprodurre e e laborare in tempo reale l’
interazione, facendo interagire il
corpo dell’uomo con il mondo artificiale delle macchine (p. 12).
L’
installazione interattiva è un’
opera aperta (
Eco), in movimento, in divenire, perché si trasforma con l’
interazione con il visitatore, seppure entro un campo di possibilità imposte dalla struttura creata dall’autore.
L’
interattività è una questione di livelli: da un’interattività limitata si passa all’
intercreatività (
Tim Berners-Lee) come atto creativo di scrittura (in senso lato) da parte dello
spettatore-autore.
Per quanto riguarda l'interattività nel museo, riporto le parole di
Efthalia Rentetzi :
"Tra gli strumenti didattici e comunicativi che contribuiscono maggiormente ad un complesso sistema educativo, vi è indubbiamente la possibilità di interagire attraverso una serie di
opere e/o azioni interattive. Con il concetto di
interattività si intende una serie di esperienze che attivano il fruitore a livello
fisico, mentale, emotivo e sociale.
Al visitatore viene fornita la possibilità di analizzare nuove idee e concetti, di sperimentare molteplici possibilità secondo i propri interessi, facilitando inoltre il rapporto dialettico con le opere e con gli altri fruitori, in base alle proprie e particolari strategie interpretative e possibilità formative.
L’
interpretazione viene considerata come una procedura collettiva, in cui si attiva un rapporto interattivo tra le opere e i fruitori, elaborato all’interno di un ambiente culturale comunicativo, in cui la realtà è il risultato del dialogo.
Il concetto di un’
espressività diffusa e socializzata nel contesto di un rapporto di reciproca
interazione tra soggetto e oggetto viene facilitato soprattutto dall’
arte elettronica, in cui si attiva un meccanismo tra diverse forme d’arte, tra uomo, macchina e pensiero, sulle relazioni tra artista e opera e tra opera e spettatore, ma anche sulle metodologie di analisi e di interpretazione..".